Il direttivo di Antinoo Arcigay Napoli esprime piena solidarietà al suo consigliere Antonello Sannino per l’aggressione verbale social subita nel pomeriggio di oggi da parte di Salvatore Sparavigna, fotoreporter campano che, contestando a Sannino l’uso improprio di una sua foto (circostanza risalente al 2014), ha reiteratamente apostrofato con espressioni omofobiche e sessiste il consigliere di Arcigay Napoli durante una telefonata trasmessa in diretta dal suo account Facebook, senza aver avvertito Sannino del carattere “pubblico” della conversazione.
A prescindere dalle recriminazioni specifiche del fotoreporter, le espressioni offensive che sono state pubblicamente rivolte a Sannino, risultano connotate da una chiara matrice omofobica, infatti lo Sparavigna, asserendo la sua eterosessualità (come se la cosa rilevasse rispetto alla vicenda oggetto di discussione), ha più volte declinato il concetto che Sannino “fa il frocio con il culo degli altri”.
Le ripetute espressioni omofobiche e sessiste rivolte pubblicamente a Sannino non possono definirsi certamente casuali, essendo noto il suo ruolo di leader della comunità Lgbt+ campana e, oltre a suscitare l’indignazione dell’intero direttivo di Antinoo Arcigay Napoli, indicano la necessità di leggi che tutelino le persone Lgbt+.
Infine, Antinoo Arcigay Napoli si unisce al suo consigliere Antonello Sannino nel chiedere all’Ordine dei Giornalisti di esprimersi in merito al comportamento di Salvatore Sparavigna con la consapevolezza che è inaccettabile nel 2020, continuare ad ascoltare espressioni cariche di omofobia e sessismo.