Mentre il nostro Parlamento discute della nuova proposta di Legge contro l’omofobia, la transfobia e la misoginia, oggi, in assenza di una legge quadro nazionale contro i crimini d’odio legati all’orientamento sessuale e all’identità, nell’Aula del consiglio regionale campano si discute, come ultimo atto di questa consiliatura e dopo un lungo lavoro di concertazione con le nostre associazioni, della legge regionale contro la violenza di genere e contro l’omotranslesbofobia. Una legge importantissima per il futuro di questa terra, ma non solo. Dalla nostra Regione, dalla più grande regione del meridione, può arrivare un segnale chiaro e preciso al legislatore nazionale per colmare quel vuoto legislativo imperdonabile che fa dell’Italia l’unico Paese tra i fondatori della Comunità Europea a non avere una legge specifica contro i crimini d’odio legati all’orientamento sessuale e all’identità di genere.

La Campania inoltre, è bene evidenziare, risulta di fatto, dai dati sulla violenza di genere diffusi dal Ministero dell’Interno e raccolti dall’Eures e dagli episodi di omotranslesbofobia denunciati, maglia nera nel Paese per la diffusione, che non accenna a diminuire, degli episodi di violenza perpetuati ai danni delle donne e delle persone LGBT.

L’emergenza covid  ha messo a nudo tutte le fragilità del nostro welfare, soprattutto quelle nei confronti dei soggetti più esposti, tra questi appunto donne e persone LGBT.

Chiediamo pertanto a tutte le forze politiche presenti in questo Consiglio, alla Presidente D’Amelio e al Presidente De Luca, di assumersi, in modo chiaro e trasparente, la propria responsabilità politica, di consentire oggi il dibattito sereno, il confronto civile e costruttivo tra le parti, perché Consiglio regionale monotematico odiereno possa approvare la miglior legge possibile contro la violenza di genere e contro l’omotranslesbofobia.

Il nostro ruolo sarà sempre, nel rispetto delle Istituzioni e delle regole democratiche, quello di dialogo con tutte le forze politiche, di sprono costante alla politica territoriale di vigilanza civica sui principi cardini della nostra democrazia repubblicana, in difesa dei valori di Eguaglianza, Libertà e Fratellanza. Non permetteremo pertanto che possa essere fatta campagna elettorale sulla nostra pelle, su quella dei nostri concittadini e delle nostra concittadine, sui nostri diritti, sulla nostra sicurezza e sulla nostra felicità. Siamo pronti a continuare la lotta in questi giorni e in questi mesi, qualora oggi, ma siamo certi che non sarà così, non fosse approvata questa importantissima legge.

ALFI Le Maree Napoli
Antinoo Arcigay Napoli
Associazione Trans Napoli

ADERISCONO oltre 2400 cittadini e cittadine e le seguenti associazioni:
la petizione online attiva dal 27 luglio: https://action.allout.org/it/m/550d78/

ALFI Le Maree Napoli
Antinoo Arcigay Napoli
Associazione Trans Napoli
Agedo Napoli
ANPI Napoli
Apple Pie: l’amore merita LGBT+ Avellino
Arci Campania
Arci Napoli
Arci Scampia
Arco
Artelesia Social film festival Benevento
Associazione Maddalena Cerasuolo
Associazione Spazio Donna onlus – Caserta
Centro antiviolenza Aurora, Piedimonte Matese (CE)
Centri Antiviolenza Lilith
Collettivo lgbt+ Ischia
Comitato territoriale UISP Napoli APS
Cooperativa Dedalus
Dà voce al rispetto
DemA
Dream Team donne in rete di Scampia
HELP tutela e sostegno dei consumatori Salerno
Fondazione Genere Identità Cultura
FP CGIL Campania e Napoli
CGIL Napoli
Gesco
I’m Gay-Trans, any problem?
Kodokan Napoli
Libera Napoli
Non una di meno – Napoli
Pochos Napoli
Ponti sospesi
Pride Vesuvio Rainbow
Radicali Napoli Ernesto Rossi
Stati Generali delle donne della Campania
UIL Campania
Unione degli Studenti della Campania
Unione italiana dei Coltivatori