Il corteo sarà preceduto da una settimana di eventi ed incontri sulle tematiche più prossime alla comunità lgbt
Nella giornata di ieri il Comitato organizzatore del Napoli Pride 2023 (composto dalle associazioni ALFI Le Maree Napoli, Antinoo Arcigay Napoli e ATN – Associazione Trans Napoli con il supporto di AGEDO, Famiglie Arcobaleno, Pride Vesuvio Rainbow, ARCO, Pochos e ARCI Napoli e Campania) ha incontrato il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che ha confermato con entusiasmo il pieno supporto dell’Amministrazione Comunale all’evento.
Il corteo del Pride, fissato per sabato 1° luglio sarà preceduto dal Pride Village, una settimana di eventi e iniziative culturali per discutere di libertà e diritti civili, di avanzamento dello stato di diritto a tutela e difesa delle persone lgbt+ ma non solo. Il Pride Village sarà infatti un contenitore in cui si parlerà di diritto allo studio, diritto al lavoro, diritti sociali, discriminazione di genere oltre che delle istanze più prossime alla comunità lgbt+: matrimonio egualitario, legge contro l’omolesbobitransfobia, adeguamento della legge sulla riattribuzione dell’identità di genere.
Inizialmente previsto per il 24 giugno, la XVI edizione del pride napoletano è stata spostata a sabato 1° luglio per evitare la sovrapposizione con il vertice internazionale UNESCO (che vedrà la presenza in città di numerosi rappresentanti di governi esteri) e altre iniziative politiche e artistiche previste a Napoli in quelle giornate, per garantire così massima visibilità e partecipazione al corteo.
Rassegna stampa
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Corriere del Mezzogiorno