Con l’incontro di domani, 30 luglio dalle ore 10:30, presso la storica sede di Antinoo Arcigay Napoli con l’assessora Lucia Fortini, si concludono le attività del progetto “RAINBOW REFUGE: Centro polifunzionale per l’accoglienza LGBT+”. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Campania (Campania Welfare) con risorse statali del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali. Capofila della proposta progettuale l’associazione Antinoo Arcigay Napoli, in partenariato con ALFI le Maree, Eventi Sociali, PompeiLab, Associazione Senza Frontiere, Legambiente Torre Annunziata “Giancarlo Siani” e AICS Campania.
Destinatari del progetto le persone LGBTQI+ vittime di discriminazione fondata sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere e comunque persone LGBTQI+ in stato di vulnerabilità o senza fissa dimora. In particolare il progetto ha consentito di poter sostenere le attività svolte presso la “Casa delle Culture e dell’accoglienza delle persone LGBTQI+ di Napoli” e il sostegno agli ospiti della struttura. Sono stati attivati e sostenuti gli sportelli di sostegno legale, psicologico e per l’autonomia lavorativa e abitativa presso la Case delle Differenza e avviate attività di gruppo per mutuo aiuto e laboratori di benessere psicofisico e percorsi informativi per il recupero delle eccedenze alimentari. Importante il lavoro nelle scuole per la prevenzione delle discriminazioni di genere e del bullismo omofobico, transfobico e queerfobico e del cyberbullismo tra gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie dell’area metropolitana di Napoli. Il progetto ha riservato una particolare attenzione ai richiedenti asilo LGBTQI+ e al mondo dello sport con diverse attività finalizzate al contrasto alle discriminazioni in ambito sportivo.
Si sono svolti sul territorio metropolitano convegni tematici, come quello contro la violenza di genere o quello in occasione della giornata internazionale dei rifugiati o per l’accoglienza bambini Saharawi a Torre Annunziata, sono state attivate delle campagne di sensibilizzazione finalizzate al contrasto alle discriminazioni legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere in occasione delle principali ricorrenze annuali, dalla giornata mondale di lotta all’AIDS (1 dicembre) alla giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia (17 maggio), passando per la giornata della visibilità lesbica (26 aprile), della visibilità bisessuale (23 settembre), del coming out (11 ottobre) e del TDoR (Il Transgender Day of Remembrance, 20 novembre).
Il progetto ha di fatto colto pienamente lo spirito di collaborazione istituzionale e di costruzione di reti territoriali per contrastare l’omotransfobia, così come previsto dalla legge regionale n. 37 del 7 agosto 2020 (Norme contro la violenza e le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere) e dalla legge regionale contro il bullismo n. 11 del 22 maggio 2017 (Disposizioni per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo nella Regione Campania).