Ennesima aggressione omofobica a Napoli, due ragazzi in ospedale

Napoli, 14 marzo 2024 

Antinoo Arcigay Napoli denuncia l’ennesimo vile atto di violenza omofobica. Due ragazzi trentenni di Fuorigrotta (Napoli) sono stati brutalmente aggrediti dal loro vicino di casa, finendo in ospedale con prognosi di diversi giorni.

L’aggressione, avvenuta il 10 marzo, è l’escalation di anni di minacce e vessazioni da parte del vicino, che non tollera l’omosessualità dei due ragazzi. Le prove delle minacce sono documentate da diversi audio in cui l’aggressore proferisce frasi come “aggià fa fell fell a ‘sti r…chiun” (li devo fare a pezzi questi gay).

L’aggressione fisica è stata violenta e premeditata. Prima Marco e poi Luca (nomi di fantasia) sono stati colpiti al volto e al corpo, riportando lesioni che hanno richiesto cure ospedaliere.

I ragazzi hanno subito denunciato l’accaduto e si sono rivolti alla nostra associazione per chiedere aiuto“, dichiara Antonello Sannino, presidente di Antinoo Arcigay Napoli. “Dopo il pestaggio, il vicino ha continuato a inveire contro di loro, impedendogli di rientrare in casa. Immediato intervento delle Forze dell’Ordine e della Questura di Napoli, allertata dalla nostra associazione“.

Antinoo Arcigay Napoli fornirà ai due ragazzi assistenza legale e supporto psicologico. “Siamo di fronte a un vero e proprio bollettino di guerra“, continua Sannino. “Le aggressioni omofobiche, sia fisiche che verbali, sono ormai all’ordine del giorno. È una vera e propria emergenza sociale, un’emergenza sicurezza per le persone LGBTQIA+“.

L’associazione chiede alle istituzioni di intervenire con urgenza per contrastare l’odio e la violenza omofobica, di fermare le politiche d’odio e invita la cittadinanza a manifestare solidarietà e supporto alle vittime.