17 maggio, Giornata internazionale contro l’omotransbifobia: dopo 3 anni il Consiglio regionale campano discuta e approvi la legge contro la violenza di genere e contro l’omotransbifobia.
Il 17 maggio si celebra dal 2004, in oltre 130 Paesi, la Giornata Internazionale contro l’omofobia, la transfobia, la bifobia e la lesbofobia. Sono passati esattamente trent’anni da quel 17 maggio del 1990 quando l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) decise di eliminare l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, nonché due anni dall’eliminazione della transessualità da quello stesso elenco, ma le discriminazioni, l’odio e gli episodi di violenza verso le persone LGBTQI (Lesbiche, Gay, Bisex, Trans, Queer e Interesessuali) sono purtroppo all’ordine del giorno.
Nell’aprile del 2017 sono state depositate in Campania diverse proposte di Legge Regionale (L.R.) contro l’omotransbifobia che successivamente sono state incardinate, dalla Presidenza del Consiglio regionale, in VI Commissione, presieduta dal Consigliere Tommaso Amabile (PD). Dopo circa 2 anni di inerzia è stata costituita la sottocommissione presieduta da Loredana Raia (PD) che avrebbe dovuto licenziare un testo unico di L.R. contro la violenza di genere e contro l’omotransbifobia da portare alla discussione e successivamente al voto del Consiglio regionale.
Nonostante il fatto che l’approvazione della Legge Regionale contro l’omolesbobitransfobia rappresenti un impegno sottoscritto dal Presidente De Luca (e anche dagli altri candidati alla Presidenza) durante l’ultima campagna elettorale regionale e nonostante le numerose sollecitazioni da parte delle associazioni, la legge rischia seriamente di non essere mai portata in aula.
Alla luce delle preoccupazioni espresse da diverse associazioni che si occupano della difesa dei diritti delle donne e delle persone LGBT e di quelle di molti centri antiviolenza, che invitano a fare molta attenzione a questo delicato momento storico e sociale, generato dall’emergenza sanitaria covid-19, in cui ci siamo ritrovati a vivere tutti e tutte una prolungata convivenza domestica forzata che ha con molta probabilità acuito le dinamiche di violenza e discriminazioni, crediamo sia necessario che i lavori della sottocommissione VI siano rapidamente portati a termine, e sia pertanto licenziato un testo unico contro la violenza di genere e contro l’omolesbobitransfobia che possa essere poi rapidamente approvato dal Consiglio Regionale campano.
Non possiamo più attendere e crediamo sia giunto per tutti, a partire proprio dal Presidente De Luca e dal Consiglio regionale, il momento di portare a termine gli impegni presi, che incidono in modo diretto sulla vita e sulla sicurezza delle persone.
ALFI (Associazione Lesbica Femminista Italiana) Le Maree Napoli
Antinoo Arcigay Napoli
ATN (Associazione Trans Napoli)