Il Comitato Provinciale Arcigay di Napoli e il Coordinamento Regionale Arcigay Campania esprimono la propria profonda solidarietà ad Alessandro Cecchi Paone in seguito alla volgare aggressione verbale subita da Fabrizio Corona durante la trasmissione “Uno contro tutti” del Maurizio Costanzo Show di domenica 8 maggio.
Fabrizio Corona, che si è presentato al pubblico più arrogante e presuntuoso del solito, nonostante scandali e condanne che screditano indubbiamente la sua statura morale, ha accusato Alessandro Cecchi Paone di aver strumentalizzato per fini mediatici la propria omosessualità. Accusa davvero bizzarra, non solo perché infondata, ma perché proviene da un personaggio che ha fatto della strumentalizzazione mediatica la sua ragione di vita, anche in spregio della legge e del buon senso.
Ricordiamo, invece, il grande coraggio e la grande forza morale di Alessandro Cecchi Paone, giornalista, scrittore e divulgatore scientifico apprezzato a livello internazionale, che tra i primi, nel lontano 2004, diede prova di coerenza e responsabilità dichiarando pubblicamente la propria omoaffettività e proponendosi come punto di riferimento della comunità gay italiana, con generosità e abnegazione.
E’ proprio grazie a persone come Alessandro Cecchi Paone che la comunità LGBT italiana ha avuto occasione di crescere e acquisire dignità e visibilità, trovando importanti spazi d’espressione anche nei media e nella politica, non certo grazie a galeotti bellimbusti che si fanno portavoce di comportamenti eticamente discutibili e giuridicamente condannabili, come Fabrizio Corona.