Un Archivio Storico sulla documentazione riguardante il movimento LGBT del Sud Italia. Dona o metti a disposizione il tuo materiale.
CALL TO ACTION
Un Archivio Storico sulla documentazione riguardante il movimento LGBT del Sud Italia.
Il nostro Orgoglio a Voce Alta è un progetto, finanziato dall'UNAR - Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito del PON INCLUSIONE FSE 2014/20, finalizzato alla raccolta, alla digitalizzazione e alla creazione di un database - archivio nazionale sulla documentazione storica riguardante le questioni LGBT+ ed i suoi movimenti, con particolare attenzione a quanto avvenuto nel Sud Italia. Il Mezzogiorno, infatti, ha specifiche peculiarità sia per la storia del movimento LGBT Italiano che in riferimento alla storia del costume e della società in senso più ampio.
La necessità di strutturare un percorso di archiviazione delle fonti storiche nasce dall’esigenza di fissare i passaggi salienti della storia recente per la ricostruzione del passato, la comprensione del presente e l’immaginazione del futuro, per evitare manipolazioni e falsificazioni, mettendo a disposizione di studiosi e ricercatori i materiali necessari alla ricostruzione ed al racconto della nostra storia.
Oltre a digitalizzare e mettere a sistema i materiali già presenti in archivi esistenti, il progetto si propone di raccogliere documenti conservati da persone singole, ma anche Associazioni, Istituzioni ed Enti del Sud Italia, materiali quali diari, corrispondenze, fotografie, negativi, diapositive, ritagli e articoli di giornale, riviste, locandine di eventi, manifesti, illustrazioni, film, oggetti, verbali, materiale digitale, e altro. Materiali che spesso sono si tende a ritenere di scarso valore documentale, ma la cui raccolta, conservazione, messa a disposizione attraverso gli archivi digitali in rete risulta invece di fondamentale importanza dal punto di vista storico, sociale e culturale.
Potete donare o anche mettere a disposizione temporaneamente per la digitalizzazione e la successiva fruizione i materiali in vostro possesso, che potranno essere conservati fisicamente nei nostri archivi o restituiti al termine del processo di digitalizzazione, insieme ad una copia in formato digitale.
Per un primo contatto scriveteci a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamateci al numero: 0815528815. I materiali potranno essere spediti o consegnati direttamente alla sede dell’Archivio (Vico San Geronimo, 17); in alternativa potranno essere ritirati dalle persone di riferimento del progetto previo appuntamento.
La coordinatrice di Progetto
Arch. Ottavia Voza
mobile: +39 3382771132
Convegno I Have a Dream: studi e strumenti per il lavoro con migranti LGBTI. Giorno 21 Marzo dalle ore 10:00.
Il Convegno I Have a Dream: studi e strumenti per il lavoro con migranti LGBTI, organizzato nell'ambito della Settimana d'azione contro il razzismo voluta e finanziata dall'UNAR, ha l’obiettivo di fornire a professioniste e professionisti della salute una panoramica sui bisogni delle persone con identità non cis-eteronormate e con background migratorio. La mattina è dedicata alle ricerche condotte sul tema negli ultimi anni in vari settori scientifici disciplinari: il diritto, la scienza politica, la sociologia, l’antropologia. La panoramica teorica è finalizzata all’inquadramento del fenomeno delle migrazioni forzate per motivi di identità di genere, orientamento sessuale, espressione di genere e caratteristiche sessuali. La sessione pomeridiana sarà incentrata sulle pratiche, sui bisogni reali e sui servizi, con i contributi di practitioners, che offriranno strumenti legali, di mediazione, di etnopsicologia e sociali.
Antinoo Arcigay Napoli parte civile nel processo per l’omicidio di Maria Paola Gaglione
“L’associazione Antinoo Arcigay Napoli è stata ammessa quale parte civile nel processo per omicidio volontario a carico di Gaglione Michele in ragione del contesto transfobico in cui sarebbero maturati i drammatici fatti per cui si procede.
Si tratta di un importante riconoscimento dell’impegno di Antinoo Arcigay Napoli nella lotta contro l’omotransfobia.”
Questa è la dichiarazione puntuale e significativa con cui l’Avvocato Giovanni Paolo Picardi ha comunicato l’ammissione in ruolo di parte civile dell’associazione Antinoo Arcigay Napoli nel processo in cui si dovranno ricostruire moventi e dinamiche relative al drammatico fatto di sangue in cui, nella notte tra il 10 e l’11 settembre 2020, la giovanissima Maria Paola Gaglione ha perso la vita, nelle strade di campagna tra Caivano e Acerra, a seguito di un tamponamento stradale provocato dal fratello Michele che disapprovava la sua relazione sentimentale con Ciro Migliore, ragazzo transessuale.
La tragica morte di Maria Paola focalizzò una notevole attenzione mediatica anche in virtù delle palesi scaturigini omotransfobiche del dramma.
L’udienza preliminare a carico di Michele Gaglione, fratello della vittima, si è conclusa con il rinvio a giudizio per omicidio volontario della sorella e tentato omicidio in danno di Ciro Migliore.
Il processo si celebrerà innanzi alla corte di assise di Napoli 1 sezione ed inizierà il 7 aprile 21. Ciro Migliore sarà difeso dall'avvocato Giovanni Paolo Picardi ed è stato ammesso sia come parte civile in proprio, per il tentato omicidio, sia quale compagno della vittima.
A proposito dell’ammissione dell’Associazione Antinoo Arcigay Napoli quale parte civile nel processo, la presidente Daniela Lourdes Falanga dichiara: “Questa non è una vittoria, perché è un dramma immane che coinvolge tutte le persone coinvolte e la parte di quei cittadini che vivono l’inquietudine di essere costantemente irriconosciuti. È il momento della Storia in cui i fatti si leggono oggettivamente, in cui i pregiudizi radicati verso le persone trans ed LGBT tutte si sanano in un’aula di tribunale. Ho creduto fermamente nella giustizia ed ottenere il riconoscimento di costituzione di parte civile va a sostanziare un’Italia che, oggi, non tace e non vuole sminuire più alcun motivo di accusa legato all’omolesbobitrasfobia. Dobbiamo andare avanti in questa idea ferma di cambiamento, crederci tenacemente, arrivare a dare sostanza a questa trasformazione con la legge apposita. Siamo grati alla fatica di chi dietro la macchina della giustizia garantisce i cittadini tutti.”
𝐂𝐢𝐜𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐬𝐞𝐦𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐨𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐢𝐧𝐭𝐢𝐦𝐚 𝐭𝐫𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐧𝐞𝐫 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐩𝐨𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐋𝐆𝐁𝐓𝐈. Progetto Rights Seek a Home con ILGA-Europe.
Nell'ambito del progetto Rights Seek a Home, finanziato da "No One Left Behind" di ILGA-Europe, Antinoo Arcigay Napoli e Centro di Ateneo SInAPSi dell'Università Federico II di Napoli hanno organizzato un ciclo di seminari sulla violenza intima tra partner nella popolazione LGBTI.
In diretta sulla pagina ufficiale Facebook di Antinoo Arcigay Napoli
Ogni incontro durerà circa 2 ore
l Comune di Napoli assegna la storica sede ad Antinoo Arcigay Napoli Premio Antinoo d’oro all’Ospedale Cotugno di Napoli e al prof. Paolo Valerio (Università Federico II)
Oggi 28 gennaio 2020, il Comune di Napoli assegna ad Antinoo Arcigay Napoli la gestione degli spazi storici in Vico San Geronimo, la Casa Comune delle Differenze, luogo simbolo per il movimento LGBT+ cittadino e nazionale.
Dopo quasi 40 anni, uno spazio comunale viene assegnato ad una delle più longeve associazioni LGBT+ italiane, diventando così una delle pochissime strutture pubbliche ad ospitare Associazioni LGBT+ nel nostro Paese.
Nella Casa comune delle Differenze operano anche altre associazioni LGBT+, come Alfi le Maree, Pochos e il Coordinamento Campania Rainbow.
Gli spazi di Vico San Geronimo sono già da decenni un punto di riferiemento per la comunità LGBT+ locale e nazionale, ma nessuna Amministrazione comunale era riuscita, prima d’ora, a regolarizzare la gestione di questi ambienti. Inoltre, la Casa Comune delle Differenze, grazie ad un finanziamneto dell’UNAR – Ufficio Nazionale Anti Discriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri - trasformerà il Centro di Documentazione Paolo Poli in un vero e proprio “Museo della Cultura LGBT”.
In data odierna, in occasione di questa storica assegnazione, nel pieno rispetto delle normative anti covid, alla presenza del Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris e delle Assessore Alessandra Clemente e Francesca Menna, saranno consegnati anche il Premo Antinoo d'oro 2019 al Prof. Paolo Valerio, per la lunga e autorevole carriera accademica dedicata agli studi di genere, ai transgenderismi e all'orientamento sessuale e il premio Antinoo d'oro 2020 all' Ospedale Cotugno di Napoli (per cui è confermata la presenza della Direzione Generale dell'Ospedale dei colli) per l’alleanza storica, rinnovatasi anche con recenti ed epocali protocolli d’intesa, con la comunità Lgbt+ nella lotta all'AIDS e nel contrasto a tutte le infezioni a trasmissione sessuale. Infine, sarà assegnato anche il premio Antinoo Movie 2020 a Matteo Russo per la pellicola Amare affondo.
Diretta dalle ore 12:00 sulla pagina facebook ufficiale di Antinoo Arcigay Napoli
https://www.facebook.com/arcigaynapoli/videos/425839181828977
Napoli: parte il primo Check Point HIV e Sifilide del sud Italia. Test HIV e Sifilide rapidi, anonimi e gratuiti per tutti e tutte.
NPS Italia Onlus (Netwoork Persone Sieropositive, capofila del progetto) insieme ad Antinoo Arcigay Napoli e all'Associazione Trans Napoli (ATN) annunciano l’apertura del Check Point sulla città metropolitana di Napoli.
Il primo Check Point del sud Italia apre i battenti per andare incontro alle esigenze socio sanitarie del territorio napoletano, per contenere la possibilità di nuove infezioni da Hiv e sifilide, e per offrire i supporti necessari ad affrontare consapevolmente la tutela della salute delle persone e promuovere strategie di prevenzione della diffusione dell’Hiv e della infezioni sessualmente trasmissibili.
Il servizio sarà attivo tutti i martedì e i giovedì dalle ore 16 alle ore 19, presso la sede di Antinoo Arcigay Napoli con i volontari di NPS Campania e ATN, e con i medici di Antinoo Arcigay Napoli, sita, nel cuore di Napoli, in vico san Geronimo 17 (nei pressi di Piazza San Domenico Maggiore).
Il servizio comprenderà test capillare Hiv e Sifilide community based e con la presenza di personale medico e di psicologi, nonché lo sportello informazioni su PrEP, PEP e IST, il tutto in un ambiente protetto e friendly che garantisca, in caso di necessità, allo stesso tempo la connessione con le strutture ospedaliere della città e con il Sistema Sanitario Nazionale.
Dobbiamo far presente purtroppo che il servizio parte con notevole ritardo rispetto ai tempi previsti da progetto, ritardo dovuto in parte ovviamente alla grave emergenza sanitaria causata dall'epidemia di Covid-19, ma soprattutto all’ignoranza e alla sierofobia (il pregiudizio, la paura, l'avversione e la discriminazione nei confronti delle persone sieropositive) che abbiamo riscontrato in alcuni ambiti del territorio che hanno ostacolato il naturale percorso delle attività progettuali. A maggior ragione proprio questa diffusa ignoranza e questo radicato atteggiamento discriminatorio nei confronti delle persone Hiv+ ci spinge con maggior determinazione a portare avanti questo progetto e il servizio offerto gratuitamente alla cittadinanza tutta.
Per eventuali contatti e/o prenotazioni c’è il numero 370 1556589, la mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., i social di www.npsitalia.net.
Il progetto vede la collaborazione del Comune di Napoli e della Federazione dei Medici di medicina generale di Napoli, che ringraziamo per il supporto offerto in questa complessa situazione.
Il progetto è integralmente finanziato dal Fellowship programma 2018 di Gilead.
HIV Test Express. Emergenza Covid e test HIV e sifilide rapidi, anonimi, gratuiti e a domicilio!
Il progetto punta a dare un supporto diagnostico per le IST (Infezioni Sessualmente Trasmesse), con particolare attenzione alle persone MsM (Men who have sex with men), agli immigrati e ai/alle lavoratori/trici sessuali (sex workers), adeguando l'intervento all'Emergenza sanitaria Covid-19.
In piena pandemia da coronavirus, emergono dai nostri dati e da quanto ci viene segnalato, due grandi criticità:
- La necessità, rispetto all'incidenza dei casi di HIV e IST, di attuare ulteriori strategie di screening e prevenzione;
- La necessità di individuare strategie di screening extra-ospedaliere che se già normalmente sono importanti assumono ancora più rilievo in periodo Covid-19.
Pertanto con il progetto HIV TEST EXPRESS, finanziato dal programma Community Emergenza Covid-19 di Gilead, possiamo fornire, a quanti sentono la necessità, la possibilità di eseguire gratuitamente e in anonimato il Test rapido capillare combinato per HIV e Sifilide. Il test potrà essere somministrato presso la nostra sede, a Napoli in Vico San Geronimo, con personale specializzato e consulenza pre e post test, oppure sarà possibile spedire gratuitamente il test HIV e Sifilide all’indirizzo che ci verrà fornito dalla persone interessata, con consulenza, in questo caso, digitale in remoto per coloro che, a causa delle restrizioni ministeriali e regionali, non possono lasciare il domicilio o hanno difficoltà a spostarsi in questo momento.
Il servizio, attivo fino ad esaurimento scorte test, è attivabile con prenotazione e per consulenza in remoto su WhatsApp chiamando o scrivendo ai seguenti numeri: 3289489194 oppure 3922468663, o in alternativa scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Ricordiamo inoltre che è attivo il Check Point con NPS (Network Persone Sieropositive) presso la nostra sede sociale e ricordiamo altresì che resta attiva la collaborazione con il progetto WeTest della rete ARCO, nei limiti imposti dalle normative nazionali e locali legate all'emergenza covid-19.
Responsabile salute: dr.ssa Viviana Rizzo
Responsabile progetto: dr. Francesco Garzillo
Operatori: dr. Carlo Oneto e dr. Antonello Sannino
Parte Rights Seek a Home con ILGA Europe, progetto europeo di ricerca sull'inclusione delle persone LGBTI nel sistema antiviolenza italiano.
Al via il progetto Rights Seek a Home (RSH), finanziato dal fondo No One Left Behind (Nessuno lasciato indietro) di ILGA Europe.
In collaborazione con il Centro di Ateneo SInAPSi dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Antinoo Arcigay Napoli, capofila del progetto, condurrà attività di ricerca e formazione sull’inclusione delle persone LGBTI nel sistema antiviolenza italiano.
XENIA, Erasmus+ project.
Il consorzio XENIA, rappresentato dal centro di Ateneo Sinapsi dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II", ha partecipato alla riunione dei coordinatori del progetto EACEA il 12 e 13 febbraio 2020.
La due giorni ha offerto ai coordinatori l'opportunità di condividere e identificare le sfide e le possibili soluzioni che potrebbero supportare l'implementazione del progetto. In particolare, è stata una fruttuosa occasione per divulgare gli obiettivi del progetto Xenia, ampliare la rete con altri partner europei e rafforzare la visibilità del progetto nell'ambito dell'azione chiave 3: sostegno alla riforma delle politiche.
Telefono Amico
Il Servizio di Arcigay Napoli al quale puoi rivolgerti per informazioni, assistenza, richiesta di accesso ai servizi. Risponde oggi dalle 10.00 alle 13.30 al 081 55 28 815. Fuori dagli orari indicati e per urgenze è attivo il 349 7584462 (su questo numero puoi scriverci anche su Whatsapp).
IL CALENDARIO GIUGNO 2019 DEL TELEFONO AMICO: Lunedì 3, Martedì 4, Venerdì 7, Lunedì 10, Martedì 11, Mercoledì 12, Giovedì 13, Lunedì 17, Martedì 18, Mercoledì 19, Giovedì 20, Lunedì 24.