Ieri, 3 dicembre 2016, si è celebrata la giornata internazionale delle persone con disabilità. L'Arcigay Napoli, che da poco ha consegnato una delega molto significativa su sessualità e disabilità a Maria Rosaria Malapena, ha incontrato la sua delegata all'uscita del seggio elettorale per raccoglierne la testimonianza.

" Ieri 3 Dicembre era la giornata mondiale della disabilità - dichiara la Malapena - ma io vorrei che l'attenzione sulla vita delle persone disabili fosse costante e fosse davvero finalizzata a capire e risolvere le nostre tante difficoltà. Ad esempio, questa mattina ho affrontato i soliti presumibili disagi per espletare il mio diritto di voto. Il primo problema è stato entrare nella cabina da sola con il mio deambulatore, rimanere in piedi in una cabina strettissima e poco stabile, dover raccogliere da terra la matita che accidentalmente mi è caduta di mano ed esser costretta a chiudere a mano la scheda cartacea, operazione per cui, in quanto disabile, ho impiegato circa 10 minuti. Per le persone con disabilità perfino votare diventa una piccola insopportabile odissea. Mi domando perché nel 2016 non si possa pensare a far votare le persone con disabilità in maniera digitale, usando un semplice tach. Soluzioni del genere migliorerebbero la qualità della nostra vita, rendendoci più liberi e autonomi, perché le persone disabili hanno maggiori difficoltà proprio nelle circostanze apparentemente più semplici e ordinarie, come svolgere serenamente il proprio diritto di cittadini con il voto"