Il Comitato Arcigay Antinoo di Napoli saluta con orgoglio il nuovo murales di Jorit che raffigura il volto del grande intellettuale omosessuale Piero Paolo Pasolini nel cuore di Scampia, a pochi metri dall’uscita della metropolitana.

Un’opera d’arte, voluta e finanziata dalla Regione Campania, che sembra ribadire la volontà, ormai sempre più chiara, di trasformare e valorizzare quelle aree metropolitane che per troppo tempo sono state abbandonate al degrado e alla marginalità.

“Pasolini sarebbe stato certamente felice di questa collocazione - dichiara Claudio Finelli, delegato cultura di Arcigay Napoli - perché Pasolini amava Napoli più di ogni altra città italiana e definì i napoletani, in una celebre intervista rilasciata ad Antonio Ghirelli, La Grande Tribù, perché il popolo napoletano era l’unico, secondo P.P.P., in grado di resistere alle lusinghe della modernità e della massificazione. Inoltre Pasolini fu un pensatore corsaro e controcorrente, scandalosamente impregnato di fede e desiderio, di spirito proletario e raffinata speculazione intellettuale, proprio come la nostra città, ricca per le sue contraddizioni che la rendono unica e vitale”

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