È proprio vero, la società civile spesso si muove molto più rapidamente delle leggi e del Parlamento e così accade anche per il mondo dell'imprenditoria che, pure a Napoli, come in altre parti del Paese, inizia a dare risposte concrete e proficue alle urgenze affettive e "familiari" delle persone LGBT.

Questa riflessione si impone quantomai necessaria proprio in questi giorni, dal momento che, mentre seguiamo con apprensione il percorso lento e difficile del ddl Cirinna', ci capita anche di leggere notizie "sorprendenti" come quella che riguarda il gruppo Almaviva. Infatti, Almaviva, leader italiano nell'Information Technology, in un'ottica moderna di parità di diritti e di rispetto per i principi di libertà individuale, ha deciso di riconoscere a tutti i suoi dipendenti, senza esclusione alcuna, il congedo straordinario retribuito in occasione dell'iscrizione nel registro comunale delle unioni civili. Insomma, i/le dipendenti LGBT di Almaviva che formalizzeranno la propria unione presso il registro appositamente predisposto nel Comune di residenza, potranno celebrare il proprio amore con dignità pari a quella di qualsiasi altro dipendente eterosessuale.

Ma non è finita qui! Il congedo straordinario retribuito verrà riconosciuto anche ai/alle dipendenti LGBT che decideranno di contrarre matrimonio all'estero. Inoltre, sia ai dipendenti che abbiamo registrato la propria Unione nel registro delle unioni civili, sia a quelli che abbiano contratto matrimonio all'estero, il Gruppo Almaviva ha deciso di riconoscere anche i tre giorni di permesso retribuito in caso di decesso o grave infermità del partner. Insomma, una presa di posizione, quella di Almaviva, che ci sembra sorprendente laddove è solamente civile e responsabile. Mentre a sorprenderci, purtroppo in negativo, è ancora la lentezza e l'arretratezza dei nostri politici a tradurre in leggi concrete un cambiamento in atto che è tanto inevitabile quanto carico d'amore, determinazione e libertà.

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La decisione del gruppo Almaviva non è affatto un caso isolato, è notizia di luglio che la Gesac, società che gestisce l'aeropoto di Napoli, ha concesso ad una coppia di lavoratori gay, che si è sposata in Germania, il diritto al congedo matrimoniale.

Per quanto tempo, dunque, ci dovremo affidare al buon senso degli altri, sul posto di lavoro, in ospedale o in tribunale? Per quanto tempo ancora, dovremo leggere notizie vergognose, come quella del dipendente bullizzato dalla proprietaria del minimarket di Materdei, senza poter avere una norma certa e perentoria che ci possa soccorrere in caso di violenza e aggressione? Per quanto tempo ancora le persone LGBT dovranno sperare nel buon cuore del gruppo sociale in cui vivono per vivere in maniera serena e sicura il proprio percorso sentimentale e di coppia?

E mentre questa ridda di interrogativi si affolla nella nostra mente, esprimiamo sincera gratitudine al Gruppo Almaviva, allaGesac, e a tutte le altre aziende cittadine che in questi anni hanno sostenuto con convinzione e premura le istanze della comunità LGBT: Bellomunno, Leopoldo-Infante, La Campagnola di via dei Tribunali, La galleria d'arte PrimoPiano, il Caffè Letterario IntraMoenia, il Bar Fiorillo, La Spritzeria, la Pizzeria SorbilloGianni Molaro AtelierYomaryflo Wedding Planner, le aziende che hanno sostenuto i tirocini formativi per persone gay, lesbiche e trans vittime di discriminazioni sui luoghi di lavoro, tirocini voluti nell'ambito del progetto Diversity on the Job, con Italia Lavoro, UNAR, Arcigay Napoli, GayCenter di Roma, Mit di Bologna Generazione Vincente e Dedalus e ancora, siamo grati alle decine di esercizi, negozi, ristoranti e alberghi, come lo storico Grand Hotel Parker's o il Chiaja Hotel de Charme, che da sempre sono convenzionati con il nostro comitato e che hanno da tempo attuato politiche a favore della comunità LGBT a favore della cultura e del turismo LGBT, il quale potrebbe diventare una grande risorsa economica e di indotto lavorativo per una città come Napoli, cuore mediterraneo per l'accoglienza delle differenze.

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Ing. Antonello Sannino
Presidente Arcigay Antinoo di Napoli
mobile: +393922468663

Il Consiglio Direttivo del
Comitato Arcigay Antinoo di Napoli
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