Giovedì 25 gennaio 2018
ore 18.30
Chiaja Hotel de Charme
Via Chiaia 216 - Napoli
POETE’
ARMIAMOCI D’AMORE
Presenta
POETE’ POETICO
Evidenze di Lorenzo Fiorito
(Diana Edizioni)
Stive di Costanzo Ioni
(Guida Editori)
Madre di Parole di Lina Sanniti
(deComporre edizioni)
Coordina Claudio Finelli
Evidenze, Lorenzo Fiorito
L’esordio poetico di Lorenzo Fiorito, critico letterario, musicologo e docente universitario di linguistica, dichiara sin dal titolo, “Evidenze”, una tensione lirico-interpretativa marcatamente icastica ed efficacemente asciutta, l’idea di un percorso poetico che fa dell’espressione lo strumento e l’oggetto di una ricerca inquieta che, di sottrazione in sottrazione, taglio dopo taglio, s’inoltra nelle profondità dolenti e oscure della nostra stessa esistenza lasciando alla speranza margini effimeri di sopravvivenza: di parola in parola ti frantumi/ svolgi la tua disapparenza, ombra/spettro ti fai di te, che già io temo/ ormai muta la notte ed infinita/ e dispero di voi albe a venire.
Stive, Costanzo Ioni
“Stive” Pietropaoli dice "è il titolo del
libro" davanti a ciò mi sfibro inseguendo la mia fenice ammetto questa sua ragione benché non parli in rima potrebbe ma fa prima e spazza ogni pia illusione ma sono arrivato a questo che debbo valutare anche un preliminare nel condensare il testo comprendi che cosa lacero trent'anni di tormenti (se va tamponamenti) d'emblée finiranno al macero perd'io per questi inciampi finisca l'agonia s'è Stive Stive sia e parta il via si stampi.
Madre di parole, Lina Sanniti
C'è una sezione della silloge poetica di Lina Sanniti che si chiama embematicamente "Parentesi Affettive". Ecco: l'esordio letterario della Sanniti, "Madre di Parole", potrebbe essere sinteticamente definito come una struggente e lucida campionatura di parentesi affettive in versi, cioè sequenze delimitate di testo in cui si fissano voci, commenti e integrazioni liriche e suggestive che provano a interpretare o semantizzare la realtà.D'altronde, è lo stesso Io lirico dell'autrice a dichiarare microcosmi di sensi divenuti parole/ mi annodano al verbo senza ritegno
Info 349.4784545
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