DEBUTTA AL NTFI MIMì E LE RAGAZZE DELLA PALLAVOLO IL NUOVO SPETTACOLO DI SARA SOLE NOTARBARTOLO ISPIRATO ALLA VERA STORIA DI TIFFANY DE ABREU
Venerdì 14 giugno, alle ore 21,00, presso il Teatro Sannazzaro debutta in prima assoluta lo spettacolo "Mimì e le ragazze della pallavolo- laddove Mimì sta per Domenico" scritto e diretto da Sara Sole Notarbartolo.
Venerdì 14 giugno, alle ore 21,00, presso il Teatro Sannazzaro debutta in prima assoluta lo spettacolo "Mimì e le ragazze della pallavolo- laddove Mimì sta per Domenico" scritto e diretto da Sara Sole Notarbartolo.
Lo spettacolo, che fa parte della sezione Sport Opera del Napoli Teatro Festival Italia, racconta la storia di Mimì, pallavolista con il mito di Mimì Hayuara. La vicenda si ispira alla storia vera di Tifanny Pereira de Abreu, brasiliana, arrivata nella squadra Golem Palmi nel 2017. Tifanny è una pallavolista transessuale, nacque uomo e si chiamava Rodrigo.
Per anni ha giocato in squadre maschili in giro per il mondo, ha gareggiato in Italia in serie A2 con le donne, era molto forte e in molti hanno pensato che avrebbe dovuto continuare a rimanere nel campionato maschile.
Oggi è tornata in Brasile, dove è un'attivista per i diritti LGBT nello sport e potrebbe essere selezionata per le Olimpiadi.
Per anni ha giocato in squadre maschili in giro per il mondo, ha gareggiato in Italia in serie A2 con le donne, era molto forte e in molti hanno pensato che avrebbe dovuto continuare a rimanere nel campionato maschile.
Oggi è tornata in Brasile, dove è un'attivista per i diritti LGBT nello sport e potrebbe essere selezionata per le Olimpiadi.
A interpretare Mimì è una strepitosa Fabiana Russo accompagnata dalle voci di Antonella Esposito, Cinzia Mirabella, Marco Palumbo e Fabio Rossi.
"Ho deciso di ambientare la storia a Napoli- racconta Sara Sole Notarbartolo- e di legarla a quella di una ragazzina molto semplice che assume in sé la responsabilità di essere una campionessa e quella di essere felice nel suo genere di elezione affrontando, per sé e per gli altri, una grande rivoluzione, una vera missione impossibile"
Questa storia è nata grazie a interviste con persone che hanno vissuto sulla propria pelle la battaglia per i diritti LGBT nello sport e in tanti ambiti della vita e del lavoro, fra queste la campionessa paraolimpica Valentina Petrillo e la stessa Tiffany: “Molte persone hanno cercato di farmi smettere di giocare, se potessi tornare a parlare con la me di dieci anni fa lei direi vai avanti senza paura, perché anche se non lo sai, sei una vincitrice. Grazie per questo spettacolo, sono certa che potrà aiutare molte persone”
Questa storia è nata grazie a interviste con persone che hanno vissuto sulla propria pelle la battaglia per i diritti LGBT nello sport e in tanti ambiti della vita e del lavoro, fra queste la campionessa paraolimpica Valentina Petrillo e la stessa Tiffany: “Molte persone hanno cercato di farmi smettere di giocare, se potessi tornare a parlare con la me di dieci anni fa lei direi vai avanti senza paura, perché anche se non lo sai, sei una vincitrice. Grazie per questo spettacolo, sono certa che potrà aiutare molte persone”