A pochi giorni dalla discussione al Senato del ddl Cirinnà sulle Unioni Civili, fuori dalle sedi istituzionali scoppia la polemica sulla lista di senatori del Partito Democratico definiti “malpancisti” da Gay.it, ovvero contrari all’art. 5 del ddl che prevede la stepchild adoption (l’adozione del figlio del partner unito civilmente) e che, al termine di una riunione, avrebbero deciso di non votare il ddl con l’art. 5 così com’è attualmente.

In una nota stampa, il Gruppo PD del Senato parla di di liste di proscrizione che certamente non facilitano una discussione complessa su un provvedimento di portata storica che dovrebbe mirare ad armonizzare diritti e non a contrapporli.

Della stessa opinione è anche il Senatore campano Vincenzo Cuomo (anche lui nella lista) che nel 2012, da Sindaco di Portici, portò all’approvazione del Registro delle Unioni civili (il secondo nella provincia dopo quello di Napoli) grazie al contributo delle associaizoni lgbt campane riunite del Coordinamento Campania Rainbow.

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In una conversazione telefonica con Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli, il senatore Cuomo ha voluto chiarire la sua posizione dichiarando di essere favorevole alla stepchild adoption e pronto a scriverlo in un documento pubblico perchè diritto alla genitorialità delle coppie omosessuali è sacrosanto.

Durante la conversazione telefonica si è condiviso il fatto che la legge è importante, legge che tra l’altro riguarda tanto le coppie omosessuali tanto quelle eterosessuali. Sulla questione della stepchild adoption, le perplessità del Senatore Cuomo, cosi come di altri senatori, restano nell'inserire la stepchild adoptionon in questa legge per le Unioni civili perchè creerebbe delle disparità di trattamento e dei profili di inconsituzionalità.

Con il Senatore si è condivisa la necessità di modificare la legge sulle adozioni, e di portare a casa il risultato importante sulle Unioni civili pronti a rilanciare la discussione sul matrimonio egualitairo.

Sannino, sulla scorta della storia politica di Cuomo, si dice convinto che quest'ultimo voterà a favore di questa legge, così come voteranno a favore pezzi importanti di Forza Italia, del Partito Democratico, del M5S e di SEL, ma si dice anche convinto che bisogna assolutamente non cadere nella trappola di chi vuole usare questa legge per creare un pericoloso clima di tensione politica e sociale e alzare steccati ideologici che potrebbero diventare dei veri muri invalicabili.

foto: metropolisweb.it

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