Uno dei giovani era già conosciuto alle forze dell'ordine
Dalla redazione rosa
Come si possono definire certi giovani d’oggi che si comportano come nemmeno nella preistoria i trogloditi usavano fare? Non ci sono parole abbastanza eloquenti per descrivere, a volte, cosa accade anche nel bel mezzo di una festa fra tanta gente. L’episodio è accaduto venerdì sera in un locale della provincia di Taranto dove un ragazzo di 23 anni in compagnia di amici era stato invitato ad una festa in un locale del centro città. Il giovane, nonostante avesse atteggiamenti effeminati e indossasse abiti prettamente femminili, non ha mai avuto alcun tipo di problema nel rapportarsi nella società.
E come si dice in certi casi, c’è sempre la prima volta.
Venerdì sera il locale era pieno ed un gruppo di giovani si avvicinava al 23enne mentre ballava. Il branco di giovanotti cominciava a prenderlo in giro e da una parola tira l’altra il 23enne decideva di allontanarsi per evitare il peggio.
Mentre si districava tra la folla per avvicinarsi ai suoi amici seduti poco distanti, uno del branco mette lo sgambetto facendo cascare il malcapitato giovane che nello scivolare batteva la testa sullo scalino. Una ferita lacero contusa sullo zigomo veniva medicata al vicino pronto soccorso pugliese. Ma tutto è bene quel che finisce bene in quanto gli amici del 23enne hanno immediatamente sporto denuncia alla Polizia descrivendo in particolare uno di quei facinorosi del branco il quale era già conosciuto alle forze dell’ordine.
Per fortuna che il 23enne oltre qualche punto non ha rimediato alcuna conseguenza, se non un brutto e triste ricordo.