Roma, 3 feb. - Cristiano Malgioglio ha scritto una lettera a Povia, che parteciperà al Festival di Sanremo con 'Luca era gay', brano che ha già suscitato numerose polemiche. "Ho appreso con grande gioia ed entusiasmo che uno dei tuoi amici più cari è stato miracolato. Era gaio e non lo è più. A me hanno detto che non c'è niente da fare", scrive il cantautore sulle pagine del settimanale 'Diva e donna'. "Caro, con tutta l'ammirazione che io posso avere nei tuoi riguardi, mi trovi un po' scettico, per la cosiddetta guarigione del tuo amico", prosegue Malgioglio che aggiunge: "La libertà di pensiero e di espressione non si toccano. Vorrà dire che ci canterai un'altra canzone dove un altro tuo amico - chiude - credeva di essere etero e invece si è ritrovato gaio".
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