locandina grrrls

 

Il 1 e il 2 novembre alle ore 20.30 presso il Teatro Area Nord di Piscinola (via Nuova Dietro La Vigna, 20) Caravan Teatro rappresenterà in antemprima GRRRLS – Il primo spettacolo italiano dedicato alle Pussy Riot.

Nel marzo del 2012 tre componenti del collettivo femminista e politicamente impegnato entrano nella Chiesta di Cristo Salvatore a Mosca e coperte da un passamontagna interrompono la liturgia recitando una sorta di preghiera contro la politica di Putin e in cui chiedono alla Madre di Dio di liberare la Russia dal Capo di stato. Per questo, vengono immediatamente arrestate, incarcerate e condannate con l'accusa di teppismo e istigazione all'odio religioso. La loro storia, nel giro di poco tempo, fa il giro del mondo.

Questo è il fatto di cronaca nudo e crudo dal quale partono le riflessioni della neonata compagnia Caravan Teatro, che vuole interrogarsi sulla reale condizione della donna all'interno della società, su quali siano le problematiche che deve affrontare e su quale sia il suo rapporto con il potere. L'azione delle Pussy Riot diventa qui uno spunto, l'incipit di una storia di donne rispetto alla quale lo spettatore è chiamato a farsi un'opinione.

In scena troviamo, infatti, il personaggio della Madre-e-Patria che comanda, impone, impartisce insegnamenti, giudica e condanna. Le sue azioni sono quelle dello Stato e del potere. E poi ci sono altre tre donne Bianca, Anna e Nadia che hanno un motivo comune: quello di ribellarsi, di fare qualcosa che vada oltre le regole imposte dalla Madre-e-Patria. Da qui la storia, che va oltre le Pussy Riot e diventa storia di conflitto.

GRRRLS, oltre ad essere il primo spettacolo italiano sulle Pussy Riot, ha già incontrato le ostilità della comunità russa che vive nel nostro paese, che preferisce chiudersi nel silenzio. Ma è da questa assenza di confronto che Caravan Teatro si è convinta maggiormente dell'esigenza di rappresentare questa vicenda a teatro e di parlarne il più possibile con le istituzioni e con le persone comuni.

GRRRLS verrà così presentato ufficialmente venerdì 25 ottobre alle ore 18 presso l'Archivio Fotografico Parisio di Napoli, sito in piazza Carolina n. 10 nei pressi del Porticato San Francesco di Paola n. 10. La presentazione sarà un momento per discutere non solo dello spettacolo ma delle tematiche relative alle questioni di genere e al valore dei diritti umani.

Inoltre martedì 29 ottobre alle ore 12 ci sarà a piazza San Domenico Maggiore un flash-mob che vedrà coinvolte le attrici dello spettacolo in una breve esibizione provocatoria.

Note di regia

III millennio dell’era cristiana: siamo andati sulla luna, le notizie girano in tempo reale, c’è la possibilità di creare reti di persone ad una velocità (inimmaginabile solo pochi anni fa) e nonostante tutto semplici diritti vengono calpestati giornalmente e la democrazia “umana” ha ancora tanta strada da fare: sei donna? C’è un problema. Questo semplice indizio di razzismo sociale macroscopico, ma inalterato durante gli anni, ci ha portato a chiederci qual è il vero motore di queste discriminazioni e pregiudizi.

GRRRLS è un termine derivante dal Riot Grrrl ovvero “disordine civile di un gruppo di ragazze” ed è un sottogenere musicale punk rock al femminile. Dai fatti accaduti alle Pussy Riot, collettivo d’arte femminile, nella maschilista Russia post comunista ha inizio il racconto di emancipazione ma anche di ribellione, di disobbedienza civile, di libertà. Il rapporto conflittuale che il potere, da sempre maschile, ha contro le eccellenze delle donne è la base di questo spettacolo.

Le vicende delle Pussy Riot sono contemporanea alla nostra epoca, talmente contemporanee che giorno per giorno escono notizie su di loro, così abbiamo la possibilità di un work in progress che asseconda e segua le vicende ancora in divenire del gruppo. Questo ci pone la necessità del non-dove e del non-quando stilistico.

Dobbiamo essere l’idea, questo è quello che dice Nadia per convincere le sue compagne, la loro rivoluzione si fa in modo nuovo, trans mediale, diventando l’idea della disobbedienza civile, della libertà di espressione.

Allo spettatore sarà data la possibilità di esprimere un giudizio su queste idee (non sullo spettacolo) o di scrivere un messaggio alle Pussy Riot vere, attraverso una macchina da scrivere che sarà posta all’ingersso e all’uscita dello spettacolo. La lettera piena di messaggi del pubblico, sarà recapitata alle Pussy Riot insieme alla sua traduzione.

Giovanni Del Prete

COMPAGNIA

CARAVAN TEATRO è una compagnia nata nel 2013, dall’unione di Francesca Iovine, Mariateresa Monda, Giovanni Del Prete e Francesco Felaco. Il nome Caravan è stato scelto naturalmente per sottolineare una comune visione della vita teatrale simile alle carovane che hanno il loro percorso, spesso pionieristico, e tracciano un sentiero per raggiungere nuove mete e nuovi traguardi.

Grrrls è il primo spettacolo di questa nuova formazione che ha alle sue spalle altri spettacoli già realizzati insieme, tra cui Janara e il format teatrale A spasso con la Storia.

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