Mercoledì 17 Maggio
ore 18.00
Spazio Laterzagorà - Teatro Bellini
via Conte di Ruvo 14
Claudio Finelli (Cultura Arcigay) e Ida Palisi (giornalista, direttore di Napoli Click e Napoli Città Solidale, collaboratrice de il Mattino)
presentano
Doppie Punte
di
Michele Lamacchia
Come sbarazzarsi delle "Doppie punte", ovvero: dire addio al pregiudizio e all'ipocrisia.
Esce Doppie punte, il nuovo romanzo di Michele Lamacchia edito da Lettere Animate. Costruito pensando alla bellezza come risultato finale di una trasformazione che passa da un definitivo "taglio di forbici" e affatto giocato sul filo della metafora, racconta la (vera?) formazione di Piero, un ragazzo puro e semplice nato e cresciuto in una famiglia profondamente matriarcale dai forti contrasti: l'ingombrante assenza di un padre fascista, la presenza di regole rigide e di schemi sociali insopportabili. Si ritrova a far parte di un gruppo di teppisti di quartiere in una Bari degli anni '70 sbandata e pericolosa e, per questo, cercherà i segnali della vera bellezza confrontandosi con realtà e personaggi singolari e a volte estremi. Per tutto il tempo insisterà a costruirsi, con grande sacrificio e dolore, ma sempre con estrema ironia, il suo personale bozzolo di seta dal quale sbocciare. Perseguirà, coerentemente e senza compromessi, quel “taglio di forbici” definitivo.
L'autore del libro attraverso la narrazione del protagonista Piero incontrerà i lettori per confrontarsi con loro sull'idea di pregiudizio e ipocrisia, spesso veri ostacoli per la realizzazione personale e il raggiungimento della bellezza, non solo estetica. Il romanzo riesce a raccontare temi delicati e sofferti come la scoperta della propria diversità in ambienti molto conservatori e ostili oltre che ipocritamente giudicanti, con garbo e delicatezza e con una scrittura di una divertente schiettezza.
"Cos'è il pregiudizio?" scrive Lamacchia "Il pregiudizio è quella cosa per cui prima prendevo le arance avvolte nella carta perché credevo fossero 'scelte', poi quelle senza carta perché pensavo che quelle con la carta fossero difettate e quindi coperte apposta. Solo più tardi capii che la carta era avvolta in modo casuale". E ancora: "Il pregiudizio è il capello lungo da drogato o da figlio dei fiori. O, come diceva Erica, da ricchione".
Michele Lamacchia nasce a Bari nel 1977. Cura il proprio sito leparolecreanomondi.com, scrive per la free press e come blogger su diverse piattaforme. Ha pubblicato due romanzi (Mo Avast! e Nero), ha vinto il I concorso Narrativa Breve Satisfiction. Se gli chiedete "Che stai facendo?", risponderà "Scrivo".
Doppie punte sarà presentato a Napoli al teatro Bellini, in via Conte di Ruvo 14, il prossimo 17 maggio alle 18.00, in concomitanza con la Giornata Internazionale contro l’omofobia. L’autore dialogherà con Claudio Finelli (responsabile cultura Arcigay) e con Ida Palisi (giornalista, direttore di Napoli Click e Napoli Città Solidale, collaboratrice con il Mattino).