Venerdì 22 marzo, negli storici spazi del centro sportivo Kodokan di Napoli, sito all’interno del Real Albergo dei Poveri costruito da Ferdinando di Borbone, si è svolto l’evento We Have a Dream, giornata contro ogni forma di razzismo e discriminazione promossa dall’UNAR, dal Comune di Napoli, dall’AICS, dal Comitato Arcigay Antinoo di Napoli e dallo stesso Kodokan.


L’evento, che si inserisce all’interno delle manifestazioni atte a sostenere la XV settimana d’azione contro il razzismo, ha avuto una nutrita parteciparne di ragazzi e insegnanti dei licei cittadini.


Grazie al coordinamento di Gianluca Punzo, esperto di storia dello sport e di Claudio Finelli, delegato cultura del Comitato Arcigay Antinoo di Napoli, si sono succedute, nel corso dell’evento, una serie di testimonianze artistiche importanti che hanno ribadito il proprio convinto No ad ogni forma di esclusione.


Ricordiamo, tra gli altri, la presenza del ballerino del San Carlo di Napoli Danilo Di Leo che ha ballato sulle note di una canzone di Umberto Bindi, degli attori Simone Borrelli e Riccardo Ciccarelli del Nuovo Teatro Sanità che hanno letto alcuni stralci del testo “La Rosa del Giardino - Lorca e Dalì, ultimo ballo a Fuente Grande” di Claudio Finelli, di Andrea Finelli e Alessia Santalucia, giovani attori dei laboratorio del Nuovo Teatro Sanità, che hanno letto brani da “Sotto il tappeto persiano” testo di Giuseppe Taddeo che racconta la discriminazione in Iran ai danni delle persone LGBT+, di Ilaria Di Vicino e Luigi Impetato, attori della compagnia giovane del Nuovo Teatro Sanità, che hanno proposto un reading tratto dal romanzo “La Santa Piccola” di Vincenzo Restivo, della cantante Rossella Scarano che, oltre a presentare la cover di una nota canzone dei Beatles, ha parlato delle Famiglie Arcobaleno, associazione di cui è componente, del cantante Alessandro Colmaier che ha trascinato il pubblico con la tradizionale “Cicerenella” e con un suo brano dedicato ai ragazzini del “Serraglio”, dell’Associazione ONLUS La Scintilla che si interessa di lavorare con persone diversamente abili, di Luca Gatta e degli attori del progetto LICOS che hanno proposto la prova aperta di una propria messinscena ispirata alla Commedia dell’Arte.


Di rilievo gli interventi istituzionali nel corso della manifestazione, tra cui ricordiamo quello dell’assessore ai diritti alla cittadinanza e all coesione sociale del Comune di Napoli, Roberta Gaeta, di Paola Pastorino, Vice Presidente della IV Municipalità del Comue di Napoli, di Daniela Lourdes Falanga, Presidente del Comitato Arcigay Antinoo di Napoli e di Antonello Sannino, presidente dei Pochos Napoli e Consigliere nazionale Arcigay. 

f t g