Dettagli

Creato: 08 Luglio 2020

Dal 7 al 9 luglio si terrà online la conferenza finale del progetto Sogica - Sexual Orientation and Gender Identity Claims of Asylum.
Migra-Antinoo sarà presente con gli interventi di Mara Biancamano, Aurora De Angelis e Carmela Ferrara.

The SOGICA final conference is scheduled for 7-9 July 2020 and will take place at the University of Sussex – Falmer campus, Brighton (UK). You may find below the call for submissions (deadline: 22 January 2020) and info on accommodation in our website. Other details will follow in due course. You can contribute towards bursaries for asylum claimants, refugees and support groups to attend the conference on the website: https://onlineshop.sussex.ac.uk/product-catalogue/conference-seminars/school-of-law-politics-and-sociology/sogica-conference-bursary-fund?fbclid=IwAR3xI9dzRtVDZmv9lIuAXJ9EN9EhjLFCFXdrgYfFMpC6sHsXd2uo63xan1E. We look forward to meeting you in Brighton!

Dettagli

Creato: 06 Giugno 2020

Il 13 giugno riapre lo sportello Migra-Antinoo di Arcigay Napoli.
Il servizio sarà attivo ogni sabato dalle 10 alle 13, presso la nostra sede in vico San Geronimo 17.
L'accesso è limitato ad un utente alla volta rispettando la distanza di un metro dall'operatore ed è obbligatorio l'uso della mascherina.
È preferibile la prenotazione inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o contattandoci sui social.

Dettagli

Creato: 08 Aprile 2020

Dal sito dell'ANSA, l'intervento della nostra responsabile legale, Avv. Mara Biancamano: 

https://www.ansa.it/sito/videogallery/italia/2020/04/07/coronavirus-contro-caporalato-regolarizzare-migranti-soluzione-nel-dl-salvini_2cc17458-b26c-4219-b22e-572d208d1356.html?fbclid=IwAR36z1ca94vT8vN-u3yEROw0m9qG57tyJS6XWIpbGFo5snCfebh1HbgzIyI 

In sintesi: 

In Italia circa 400.000/430.000 lavoratori agricoli operano sotto il rischio di ingaggio irregolare e sotto caporale, secondo un rapporto Agromafie e Caporalato dell’Osservatorio Placido Rizzotto/Flai-Cgil. Tanti di questi lavoratori, stagionali o annuali, sono cittadini stranieri per lo più irregolari, che vivono nei ghetti, nelle baraccopoli, senza acqua né elettricità, in condizioni igienico sanitarie precarie.

Questi lavoratori costituiscono, soprattutto gli irregolari, un bacino di approvvigionamento di caporalato e mafie, che li riducono in schiavitù, con paghe irrisorie e condizioni di vita disumane. Condizioni di vita che, soprattutto in questo momento di emergenza sanitaria, non garantisce alcuna sicurezza ma, anzi, rischia di diventare una bomba epidemica pronta a scoppiare  da un momento all'altro. Di queste ore sono le notizie drammatiche provenienti da Roma, dove un ghetto di circa 450 stranieri irregolari è focolaio di epidemia da corona virus.

Non si può rimanere impassibili di fronte a tale situazione drammatica. Occorre premere sul Governo affinché prenda in considerazione la situazione legale di queste persone che sono ricchezza per il Paese e per l'economia, visto che sono loro la forza lavoro del comparto agroalimentare. Bisogna tirarli fuori dalla condizione di marginalità e invisibilità, con la concessione di un permesso di soggiorno.

La base giuridica da cui partire è nel decreto Sicurezza 113/18 dell’ex ministro Salvini, convertito in legge nel dicembre 2018. L’articolo 20-bis prevede il permesso di soggiorno per calamità: “quando il Paese verso il quale lo straniero dovrebbe fare ritorno versa in una situazione di contingente ed eccezionale calamità che non consente il rientro e la permanenza in condizioni di sicurezza, il questore rilascia un permesso di soggiorno per calamità”.

E la pandemia è una calamità. Non solo gli stranieri senza permesso di soggiorno non possono rientrare nei loro paesi (c’è anche un precedente con la gestione Ebola, che consenti di riconoscere il diritto alla protezione umanitaria a tanti richiedenti asilo provenienti da Paesi con focolaio di ebola) ma l’Italia stessa ha difficoltà a rimpatriarli (già normalmente, figuriamoci adesso in piena emergenza).

Il permesso dura sei mesi e si può lavorare ma non è convertibile in permesso di soggiorno per lavoro. Occorre partire da tale base per arrivare ad una durata maggiore del permesso di soggiorno, minimo un anno, e che possa essere convertito. Il permesso di soggiorno è l'unica strada che consente a questi preziosi ma invisibili lavoratori di aprire a tutto il novero dei diritti costituzionalmente garantiti, tra cui il diritto alla salute loro e di tutti i cittadini.

Avv. Mara Biancamano 
Responsabile legale Antinoo Arcigay Napoli 
Sportello Migra_Antinoo - Migranti LGBT

Dettagli

Creato: 12 Gennaio 2020

Mercoledì 15 gennaio 2020

ore 18.00

Sede Antinoo Arcigay Napoli
Vico San Geronimo, 17

Antinoo Arcigay Napoli, il collaborzione con Apple PIE-L'amore merita LGBT+, Il Grande Colibrì e Sono L'Unica mia, riapre l’anno alla grande, con un dibattito su Islam, questioni di genere e persone LGBT+.
Per l’occasione avremo due ospiti d’eccezione: Sveva Basirah Balzini e Rosanna Maryam Sirignano.
Sveva, fondatrice e blogger per Sono l'unica mia, è stata definita da Fanpage “l’attivista con il velo”. Ha 21 anni, vive a Livorno ed è una femminista intersezionale.
Rosanna, dottoranda in Studi Islamici e Studi Transculturali, da anni si dedica alla divulgazione del rispetto delle diversità. Collabora con Apple Pie-L'amore merita LGBTQ+ e scrive per Il Grande Colibrì. Nel 2018 ha pubblicato il suo primo libro tratto dall'omonimo blog "La mia Siria" (Villaggio Maori Edizioni).
A fare gli onori di casa, la presidente Daniela Lourdes Falanga e Carmen Ferrara, volontaria dello sportello Migra-Antinoo e autrice del libro “Orientamento Sessuale e Identità di Genere. Immigrazione e Accoglienza” edito da Pandemos.

Leggi tutto: 15 gennaio, sede Antinoo Arcigay Napoli: Islam, questioni di genere e persone LGBT+

Dettagli

Creato: 18 Settembre 2019

L'attesa è finita! Lo sportello Migranti di Arcigay Antinoo Napoli riaprirà Sabato 21 Settembre con il solito orario dalle 11.00 alle 13.00. Lo sportello sarà presidiato da un mediatore culturale-linguistico e con la possibilità di prenotare un appuntamento per una consulenza legale e psicologica. Vi aspettiamo

Migrants Arcigay Antinoo Napoli desk will open on the 21th of September from 11 to 1 pm. Our desk will be managed by a cultural and linguistic mediator and the arcigay volunteers and you will also have the possibility to book your legal and psychological counseling.
Migrants Arcigay Antinoo Napoli is there to assist you!